35° Maratonina Delle Colline CASCINESI
26-01-2014 - MANIFESTAZIONI
Dom
26
Gen 2014
orario: 8 - 8.30
dove: Cascine di BUTI (Org. G.S. Cionamarket) Inf. Tel 0587 723374 Fax 0587 722305
Km. 3-6-12-18-25-30
Lunga e interminabile scalata sul Monte Serra.
Oggi abbiamo raggiunto il cielo, e visto da vicino quelle Antenne che notiamo da quasi tutta la Toscana.
Il sole ci ha accompagnato, lasciandoci i ricordi delle nevicate di anni passati..
Le Critiche (costruttive) e gli elogi di un PODISTA
Alla corsa del Monti.....monti...eccome se monti....
Coro: ma che cavolo vuol dire?
Nessuna paura non mi sono rimbabbito....
Coro: insomma, dipende dai punti di vista...
Il titolo vuole essere un riconoscimento a Riccardo Monti ottimo organizzatore di questa storica corsa, che guarda caso ci porta sul Serra.....in cima al Serra.
Ma noi no.
Coro: cos´è un altro gioco di parole? Ma siamo su XCORRE o sulla DOMENICA ENIGMISTICA?
Bono, non rompere.....
Noi no, perché io e gli amici Francesco e Sandra abbiamo fatto la 18 ( 16,5 reali) arrivando in alto, ma non proprio in cima.
Ma ci è bastato.
Coro: scusatelo....è fatto così che ci volete fare?
Ma non son tutte rose..... ci sono anche alcune picconate....
Coro: ohi..
Cominciamo dall´inizio.
Parcheggiare a Cascine è facile, basta andare verso la zona industriale.
Oggi c´erano quasi 3000 podisti, credo sia un record per questa corsa.
La giornata è bellissima.
Temperatura 3 gradi, ma aria è secca e non si percepisce il freddo reale che fa.
Alla partenza pochi podisti ed pochi secondi arrivo a prendere il cartellino.
Un´ordinata fila di pochi podisti entrava dalla prima porta, con calma aspettava il proprio turno e prendeva il cartellino.
Subito dopo, senza fermarsi sulla porta di uscita a chiaccherare con altri podisti, uscivano in silenzio tenendo un fila perfetta.
Non facevano in tempo ad entrare che erano già fuori
Coro: ma eri a correre in Svizzera?
No, cavolo ero ai nostri Trofei, dove O SI TROVA UNA SOLUZIONE...O E´ UN GRAN CASINO.
Il pertire tutti insieme alle 8 di inverno, mi piace e sembra sempre di essere ad una grande corsa, una corsa importante, si vedono tanti amici e c´è molta allegria, ma così non va.
I cartellini devono essere dati prima ai gruppi, con penalità per chi fa partire i propri podisti prima delle 8.
Il responsabile del gruppo prepara i cartellini, ma li consegna ai podisti alle 8,00 e non come adesso.
Altra considerazione gli accessi alla stanza delle iscrizioni: o si mette un senso unico con CARTELLI -: ENTRATA - USCITA....o prima o poi succede quelche disgrazia.
Coro: sei te la disgrazia....ora si ncazzano tutti. Però hai ragione.
Partiti ! Dopo una lotta e spingi spingi folle ( pingi..pingi per i pisani)abbiamo conquistato il cartellino e siamo partiti.
Bello scorcio di Cascine pieno di podisti.
Si va verso Vicopisano per poi salire fino a Buti.
Picconata N2.
Il ristoro messo con un accesso difficile, per prendere qualcosa, solito accagliamento di podisti.....la compagnia della spinta si fa onore.
Si riparte verso il Serra e lo spettacolo del bel panorama ci ricompensa di tanta fatica.
Coro: ma se camminavi...
Spia.
Ogni tanto camminavo per guardare meglio...
Coro: ma ti ha raggiunto perfino Albano....
Mi ha superato...non solo raggiunto....
Deviazione 18-25-32
Prendiamo la 18 perché
Coro: perché era in discesa
Vero, e poi alla nostra velocità non avevamo il tempo di fare percorsi più lunghi.
All´arrivo incontro il mitico Riccardo, che era già al corrente dei vari problemini ( ricordo a tutti che scrivo per ridere, non per criticare veramente chi perde molto del suo tempo per farci correre tutte le domeniche).
Solito olio ..di oliva
Coro: quello del 2013 non mi è piaciuto.
A molti non è piaciuto, speriamo che questo sia NORMALE....
Mamma mia....è meglio che chiuda qui, altrimenti mi cacciano a pedate
Coro: scappo anch´ io
Ciaoooooo
Daniele Fedi
Coro: ma che cavolo vuol dire?
Nessuna paura non mi sono rimbabbito....
Coro: insomma, dipende dai punti di vista...
Il titolo vuole essere un riconoscimento a Riccardo Monti ottimo organizzatore di questa storica corsa, che guarda caso ci porta sul Serra.....in cima al Serra.
Ma noi no.
Coro: cos´è un altro gioco di parole? Ma siamo su XCORRE o sulla DOMENICA ENIGMISTICA?
Bono, non rompere.....
Noi no, perché io e gli amici Francesco e Sandra abbiamo fatto la 18 ( 16,5 reali) arrivando in alto, ma non proprio in cima.
Ma ci è bastato.
Coro: scusatelo....è fatto così che ci volete fare?
Ma non son tutte rose..... ci sono anche alcune picconate....
Coro: ohi..
Cominciamo dall´inizio.
Parcheggiare a Cascine è facile, basta andare verso la zona industriale.
Oggi c´erano quasi 3000 podisti, credo sia un record per questa corsa.
La giornata è bellissima.
Temperatura 3 gradi, ma aria è secca e non si percepisce il freddo reale che fa.
Alla partenza pochi podisti ed pochi secondi arrivo a prendere il cartellino.
Un´ordinata fila di pochi podisti entrava dalla prima porta, con calma aspettava il proprio turno e prendeva il cartellino.
Subito dopo, senza fermarsi sulla porta di uscita a chiaccherare con altri podisti, uscivano in silenzio tenendo un fila perfetta.
Non facevano in tempo ad entrare che erano già fuori
Coro: ma eri a correre in Svizzera?
No, cavolo ero ai nostri Trofei, dove O SI TROVA UNA SOLUZIONE...O E´ UN GRAN CASINO.
Il pertire tutti insieme alle 8 di inverno, mi piace e sembra sempre di essere ad una grande corsa, una corsa importante, si vedono tanti amici e c´è molta allegria, ma così non va.
I cartellini devono essere dati prima ai gruppi, con penalità per chi fa partire i propri podisti prima delle 8.
Il responsabile del gruppo prepara i cartellini, ma li consegna ai podisti alle 8,00 e non come adesso.
Altra considerazione gli accessi alla stanza delle iscrizioni: o si mette un senso unico con CARTELLI -: ENTRATA - USCITA....o prima o poi succede quelche disgrazia.
Coro: sei te la disgrazia....ora si ncazzano tutti. Però hai ragione.
Partiti ! Dopo una lotta e spingi spingi folle ( pingi..pingi per i pisani)abbiamo conquistato il cartellino e siamo partiti.
Bello scorcio di Cascine pieno di podisti.
Si va verso Vicopisano per poi salire fino a Buti.
Picconata N2.
Il ristoro messo con un accesso difficile, per prendere qualcosa, solito accagliamento di podisti.....la compagnia della spinta si fa onore.
Si riparte verso il Serra e lo spettacolo del bel panorama ci ricompensa di tanta fatica.
Coro: ma se camminavi...
Spia.
Ogni tanto camminavo per guardare meglio...
Coro: ma ti ha raggiunto perfino Albano....
Mi ha superato...non solo raggiunto....
Deviazione 18-25-32
Prendiamo la 18 perché
Coro: perché era in discesa
Vero, e poi alla nostra velocità non avevamo il tempo di fare percorsi più lunghi.
All´arrivo incontro il mitico Riccardo, che era già al corrente dei vari problemini ( ricordo a tutti che scrivo per ridere, non per criticare veramente chi perde molto del suo tempo per farci correre tutte le domeniche).
Solito olio ..di oliva
Coro: quello del 2013 non mi è piaciuto.
A molti non è piaciuto, speriamo che questo sia NORMALE....
Mamma mia....è meglio che chiuda qui, altrimenti mi cacciano a pedate
Coro: scappo anch´ io
Ciaoooooo
Daniele Fedi
Claudio Landucci
In questa bellissima domenica baciata dal sole e con le temperature che finalmente rispecchiano in pieno la stagione che stiamo vivendo, optiamo per una non competitiva, vuoi perché in attesa del rinnovo del certificato medico sportivo, vuoi per una condizione fisica delle più basse di questo ultimo periodo.
Questa è l´occasione per ripartecipare ad una marcia inserita nel trofeo podistico pisano, Lucchese e tre province,una sgambata cui non prendevamo parte oramai da alcuni anni, la corsa in questione si tiene a Cascine di Buti.
Stamani arriviamo anche più tardi del consueto, anche se non volutamente, e questo purtroppo ci induce alla scelta di un percorso medio tralasciando la sua estensione maggiore, diciotto Km contro i trenta che questa corsa ci offre, oltre questo vi sono vari altri percorsi che offrono ai podisti presenti, tanti, molte opportunità di scelta.
Partiamo che sono circa le nove, ma non siamo i soli, tanti si sono incamminati da poco e questo ci fa sperare che lungo il tracciato non saremo mai soli, anche il percorso della 18 Km è bello da farsi, in buona parte all´ interno di boschi di Pini, e un infinità di Agrifogli ancora carichi delle loro bacche rosso rubino, tanto da sembrare alberi di Natale, gli ampi sentieri che calpestiamo, ora asciutti ora impregnati di acqua e fango non risultano troppo difficoltosi anche se la prudenza non va mai dimenticata.
Poche le cose da immortalare, le foto non rendono giustizia della bellezza del panorama che ci circonda, ma devo dire che abbiamo trascorso due ore di spensieratezza a tratti col fiatone per le erte salite ma comunque contenti di avere corso,in tutto questo ottimamente supportati dagli organizzatori e dai volontari dislocati sul percorso e ai vari ristori.
Questa è l´occasione per ripartecipare ad una marcia inserita nel trofeo podistico pisano, Lucchese e tre province,una sgambata cui non prendevamo parte oramai da alcuni anni, la corsa in questione si tiene a Cascine di Buti.
Stamani arriviamo anche più tardi del consueto, anche se non volutamente, e questo purtroppo ci induce alla scelta di un percorso medio tralasciando la sua estensione maggiore, diciotto Km contro i trenta che questa corsa ci offre, oltre questo vi sono vari altri percorsi che offrono ai podisti presenti, tanti, molte opportunità di scelta.
Partiamo che sono circa le nove, ma non siamo i soli, tanti si sono incamminati da poco e questo ci fa sperare che lungo il tracciato non saremo mai soli, anche il percorso della 18 Km è bello da farsi, in buona parte all´ interno di boschi di Pini, e un infinità di Agrifogli ancora carichi delle loro bacche rosso rubino, tanto da sembrare alberi di Natale, gli ampi sentieri che calpestiamo, ora asciutti ora impregnati di acqua e fango non risultano troppo difficoltosi anche se la prudenza non va mai dimenticata.
Poche le cose da immortalare, le foto non rendono giustizia della bellezza del panorama che ci circonda, ma devo dire che abbiamo trascorso due ore di spensieratezza a tratti col fiatone per le erte salite ma comunque contenti di avere corso,in tutto questo ottimamente supportati dagli organizzatori e dai volontari dislocati sul percorso e ai vari ristori.